SE ESISTI, SII MALEDETTO, DIO
Il fatto
: Due fratellini di dieci e tredici anni sono morti a causa di un incendio
divampato in in un appartamento al primo piano di uno stabile in cui viveva una
famiglia di sei persone. E’ successo nella notte tra giovedì e venerdì 15
Giugno 1918 nel centro storico di
Messina. Le fiamma partite a quanto pare dalla cucina, si sarebbero propagate
rapidamente per la presenza di soppalchi e pavimenti in legno. I genitori e
altri due figli di 5 e 8 anni sono
riusciti a salvarsi salendo sul
cornicione e buttandosi giù. Francesco Filippo, 13 anni, Fifi, si è accorto che
il fratello più piccolo , Raniero, non c’era, allora è tornato indietro, tra le
fiamme, per salvarlo. E’ morto per il suo generoso eroismo. Il suo corpo ò
stato trovato ai vigile del fuoco accanto a quallo del fratellino, di tre anni
più piccolo. “ Erano molto uniti – racconta Carla Fortino, la preside dell’Ignatianum , dove Filippo, detto Fifi
dagli amici, aveva frequentato le elementari, Raniero aveva appena finita la
quinta – Fifi era un modello di fratello maggiore. Un bimbo calmo, buonissimo.
Scriveva lettere. Era molto timido. Non è arrivato in tempo per gli esami di
terza media che doveva affrontare il giorno dopo.
Piango
ricordando quel piccolo corpo morto dal golfino rosso sulla spiaggia di un mare lontano da qui,
dalla sua terra, dalla sua famiglia .
Ma sono tanti i mali del mondo, i dolori inflitti agli
innocenti e ti domando Dio , se ci sei,
onniscente ed onnipotente, perché
?
ANTONIO
SARTORIS