Sono
anni che l’Italia, il paese più vicino
al mare di Libia , è diventata la
meta di salvezza di disperati, vittime della guerra rossa (quella che uccide) e della guerra bianca, la
fame. Noi e tutta l’Europa abbiamo
visto, commossi ma immoti, la
carneficina di questi migranti che su mezzi disastrati e con carichi da
schiavisti sono stati sommersi del mare
nostrum : e sono ormai migliaia e
migliaia di uomini, donne e bambini.
In Germania,
la già nazista Germania realizzatrice della Shoa, un pugno di giovani che mi piace
accostare ai loro connazionali della Rosa Bianca, commossi ma attivi, dopo l’ecatombe di migranti nel Mediterraneo nella
notta tra il 18 e il 19 aprile del 2015
(furono 800 i sommersi) fondarono la “Jugend
Rettet” - che tradotto significa
più o meno “la Gioventù che salva” (vedasi il bell’articolo di Walter
Rauhe da Berlino su LA STAMPA di Venerdì
4 Agosto corrente).
Con i
pochi mezzi raccolti solo con l’esempio e con l’appello
all’umanità dei propri concittadini, hanno acquistato una carretta del mare ed
hanno incominciato a salvare i migranti. Fra le
tante insinuazioni, calunnie, accuse
cattive addebitate a questi giovani quella più lieve, ma forse la più giusta, è di “estremismo umanitario”. Con tanti morti e tanto dolore non è
estremismo ma generosità a fare il bene , come tante cose che fanno i giovani ,
dico io commosso e grato che di fronte a questo nuovo storico disastro , qualcuno si muova. “Ma non basta dice - sul
suo IL FATTO QUOTIDIANO ed alla televisione un irriconoscibile Marco Travaglio - perché
a fin di bene si possono compiere disastri (sic!) e anche reati, e nessun Stato di diritto può
consentirlo” . Io vedo i vivi ed i
morti e capisco che chi difronte a tanti sommersi
ottiene il fine (anche con discutibili mezzi) di salvarne il più possibile, agisce
bene e va lodato, non perseguitato . Io ritengo che i ragazzi della “Jugend Rettet “,
moderni Antigone, applichino quelle eterne leggi della solidarietà o almeno della pietà , frutto della
civiltà umana e più forti delle contingenti (talora opportunistiche e talora
ipocrite) leggi scritte dal potere statale. Poiché – per fortuna – la nave Iuventa della omg tedesca non è la sola a salvare i migranti spero che
i salvati siano sempre di più dei sommersi, vale a dire inesistenti come vorrebbe il vero profondo sentire razzista di tanti italiani. ANTONIO
SARTORIS