domenica 3 luglio 2022

MEMORIALE SULLA GUERRA IN UCRAINA (III ° puntata)

Caro Ulisse, - Le ultime notizie dal fronte russo-ucraino confermano che i due protettorati russi sul territorio ucraino il Donbass e Lugasnsk sono ormai saldamente in mani russe, come volevasi dimostrare. Che cosa aspetta Zelenski a chiedere un armistizio ? Lui stesso ha dichiarato che l’esercito ucraino perde 200 soldati al giorno da parte russa si parla di 30.000 morti, buona parte della Ucraina meridionale è un deserto di macerie. Che cosa si vuole di più del massacro della popolazione civile (oltre quella fuoruscita dalla sua terra in 8 milioni di persone). WIKIPEDIA spiega: L'armistizio (sostantivo maschile, dal latino moderno armistitium, composto di arma, "armi", ed il tema di stare, "fermarsi") è un accordo fra stati belligeranti che sospende, totalmente o parzialmente, a tempo determinato o indeterminato, le ostilità. Sto leggendo le “Memorie del Terzo Reich” di Albert Speer (già ministro nazista) e nella descrizione dello stato d’animo di Hitler e della maggior parte dei gerarchi a lui vicini negli ultimi mesi prima del collasso della Germania mi pare di intravedere, sia nei dirigenti ucraini che in quelli russi, una comune posizione di base: l’assoluta indifferenza di quanto sta e starà avvenendo ai loro popoli. Perchè Zelenski non chiede l’armistizio alla Russia anzichè continuare a chiedere armi, armi per versare altro sangue, sangue ? “La buona diplomazia deve mirare a far sì che un popolo non si autodistrugga con l’eroismo, ma si conservi in modo e senso positivo. Non c’è strada diretta a tal fine che non sia utile, e il non percorrerla è un delitto…” Questa frase l’ha scritta Adolf Hitler nel suo Mein Kampf, l’ha scritta ma non l’ha applicata, ed il disastro delle Germania del 1945, l’abbiamo visto tutti. Ciao, alla prossima 3 Luglio 2022