domenica 20 giugno 2021

LO SPRECO DEL DENARO PUBBLICO

LO SPRECO DEL DENARO PUBBLICO Quando ho letto sull’ultimo numero de La Guida” che “il Ministero dell’Economia cerca una nuova sede a Cuneo …da adibire a sede della Ragioneria territoriale dello Stato e ella Commissione tributaria provinciale che oggi hanno sede del Palazzo degli uffici finanziari” (sic!) , sono rimasto incredulo. Ma come, quell’enorme palazzo che con la sua mole e squadrata struttura ha deturpato il profilo estetico della nostra città e che ci è stato imposto proprio con la pretesa di riunire i vari uffici finanziari allora sparsi nella città (per esempio Ufficio del Registro, Ufficio ipoteche, Ufficio delle entrate) ora non basta più ? Sono stato giudice tributario per più di dieci anni ed ho ben presente quegli enormi corridoi, gli spazi generosi per uffici ben differenziati per le varie funzioni, e piani interi semi vuoti. E’ incomprensibile che non facendo e/o disfacendo o non usando i beni pubblici (si ricordi il mancato uso, per anni, degli alloggi costruiti a fianco del palazzaccio), vera piaga della nostra burocrazia, si voglia decentrare quanto si era giustamente accentrato e per cui si erano spesi tanti soldi. E’ una vergogna come lo Stato spreca il denaro dei contribuenti. ANTONIO SARTORIS Questo è il testo della lettera che ho mandato oggi a LA Guida pregando il direttore di pubblicarla