venerdì 10 aprile 2020

Le consolazioni della cultura (IV)


Oggi (...) nessuno sa più che cosa sia l'arte (né tanto meno che cosa sia la bellezza): si sa solo che l'uomo, sia da solo che nella sua vita associata, continua ad aver bisogno di un atto, di un lavoro, di una forma che siano puri e gratuiti, cioè che servano unicamente a dare un significato alla vita; e diciamo pure un significato immaginario. [Nicola Chiaromonte]

Cari lettori, voi cosa ne pensate? Cos'è l'arte? Una domanda che per lo più viene posta dinanzi ad un'opera d'arte specie se è del tipo detto "astratto": cosa vuol dire, cosa significa? Nicola Chiaromonte ha dato la risposta riportata più sopra (e che io condivido), attendo vostri commenti in proposito. 




Hans Hartung, T1971-R27, 1971