lunedì 11 maggio 2020

Precisazioni su un articolo pubblicato da targatocn


Sul sito web "targatocn" è comparso un articolo relativo al gesto goliardico attuato nei confronti della scultura posta di fronte alla sede della Fondazione Casa Delfino; rilevando una inesattezza di carattere artistico, mi sono permesso di inviare una precisazione al Direttore della suddetta testata giornalistica. 

Questo è il link dell'articolo in questione: 

   
e questa è la mia risposta:

Alla direzione di  TARGATOCN, 

Sono Antonio Sartoris, l’ideatore della statua realizzata dallo scultore Gaetano Usciatta e posta in C.so Nizza n.2, dinanzi all’ingresso della Fondazione Casa Delfino che ne è proprietaria. Detta statua rappresenta un uomo qualunque seduto su una panchina e che legge un libro. Su questo libro sta scritto “Ragiono e canto” sintesi delle facoltà intellettuali e artistiche dell’uomo. È per ciò che l’ho chiamato Ulisse come l’eroe Omerico. Ulisse è  il simbolo della inesauribile volontà della ricerca spirituale e materiale. Ulisse sta ragionando, ma non è la copia del “Pensatore” di Rodin, come ipotizza la vostra giornalista Tiziana Fantino riferendo del gesto scherzoso di chi ha applicato sul viso di Ulisse una mascherina chirurgica. A parte la radicalmente diversa postura della statua di Rodin, l’Ulisse di Cuneo non è chiuso in sé con il pugno sotto il mento ma è un normale cittadino che vive tranquillamente il suo mondo di cose e di fantasie. Queste sono anche l’oggetto dell’attività della Fondazione Casa Delfino (onlus) che in regime di chiusura di attività pubbliche si è inventata la rubrica delle CONSOLAZIONI DELLA CULTURA che divulga sulle seguenti piattaforme web: 

https://www.facebook.com/fondazionecasadelfino/

https://lettere-a-ulisse.blogspot.com/

https://twitter.com/casadelfinonlus


Il Presidente della Fondazione Casa Delfino - Avv. Antonio Sartoris