mercoledì 29 settembre 2021

AMAREZZA

Caro Ulisse, sono tornato in città dopo essere stato in campagna dedicando buona parte del mio tempo libero alla attività della Fondazione Casa Delfino nella Villa Torre Acceglio,sua sede estiva. Come hai potuto vedere dagli annunci che ti ho mandato in blog antecedenti a questo, tale attività è stata importante e interessante, ed ha avuto un buon successo di pubblico. Ma avrebbero potuto averne di più se i temi trattati e gli avvenimenti relativi avessero avuto un po' di pubblicità sulla rubrica culturale de LA STAMPA che in città e provincia è certamente la più nota. LA GUIDA ed i giornali online qualcosa hanno comunicato e li ringrazio. Ma la mia AMAREZZA deriva dalla presa in giro di cui sono stato oggetto da parte della giornalista Vanna Pescatori che perolpiù cura tale rubrica. Prima dell'estate ho ricevuto da detta giornalista che ben mi conosce una gentile e-mail in cui mi chiedeva di farle conoscere i programmi delle attività della Fondazione proprio a Torre Acceglio. Mi sono affrettato a risponderle con la seguente ampia comunicazione informativa : <"" >Cara Vanna, Come Tu sai la Fondazione Casa Delfino ha per compito statutario quello di coltivare e promuovere cultura. A tal fine fra i molteplici e differenti significati della parola “cultura” la Fondazione Casa Delfino intende intervenire sull’insieme di quanto viene appreso da un individuo nel corso della vita, dal comportamento quotidiano alle conoscenza di qualunque natura, inclusi quegli elementi – come i pregiudizi e le credenze - che precedentemente non venivano compresi nel significato del termine cultura. Così concepito, dice l’antropologo Cavalli Sforza, il concetto di cultura può in qualche modo considerarsi alternativo a quello di natura, purchè adottato in senso stretto, cioè riferito a quanto vi è di innato in noi , o più specificatamente di ereditato attraverso la biologia. In questo senso la “cultura” diventa, per opposizione, tutto quanto è appreso durante lo sviluppo. Con queste premesse, rispondendo alla Tua gentile richiesta di notizie, ti dirò che quest’estate la Fondazione Casa Delfino (nell’ambito del progetto…promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo - Mondoideare) intende rivolgersi soprattutto ai giovani, all’insegna del motto “fuori ragazzi” e con una serie di avvenimenti che ha riunito sotto il nome di programma TURACEI. La prima, innovativa attività è stata quella di aderire e/o collaborare al progetto della Associazione cuneese “1000miglia” presieduta da Matteo Ghisolfi, quello di realizzare una “aula di studio autogestita da e per gli studenti del cuneese”. Negli ampi spazi del “bel prato” e nella contigua “orangerie” della nostra Villa Torre Acceglio sita nel vicino territorio di Madonna delle Grazie sarà possibile agli studenti ma anche ai semplici amanti della lettura e dello studio, di godere di uno spazio ameno, pensato appositamente per permettere loro di studiare con tranquillità e poter condividere idee ed esperienze con i propri colleghi e coetanei. Quest’aula studio è già in piena attività a Villa Torre Acceglio, gestita da numerosi volontari e frequentata da numerosissimi partecipanti. Un’ altra attività diretta ai giovani è quella della nostra collaborazione al progetto realizzata nel campo dell’arte dalla Associazione “Scatola Gialla” di Cuneo, e che consiste in un concorso di “murales”. 15 giovani che coltivano questo tipo di arte, ormai universalmente diffusa, il 17e 18 Luglio affrescheranno le mura di Villa Torre Acceglio con le loro colorate fantasie. Le potrà visionare il pubblico invitato alla festa (sinoira) di Domenica 8 Luglio con relativo concerto di inaugurazione dello “Studio Folk”, altra nostra iniziativa. Oltre ai corsi di lezioni culturali (letteratura, arte, scienze e anche scrittura creativa etc. ) in agosto e settembre si svolgeranno gli spettacoli di cineforum. A fine agosto, primi di settembre vi saranno poi altre importanti novità. Come vedi cara Vanna la Fondazione Casa Delfino (pur con i pochi mezzi economici di cui dispone) si sforza di indurre giovani ad una presa di coscienza su cose, fatti, idee e persone. Evitando il solo intrattenimento, indurli a partecipare alla disamina della vita e conseguente applicazione sulla loro e sulla società, sempre confidando nel progresso. Penso di averti fornito abbastanza materiale per parlare di noi, come tu sai fare, sul tuo giornale. Ti ringrazio anticipatamente e naturalmente sono a Tua disposizione per eventuali ulteriori informazioni. Ti saluto caramente ANTONIO. "" Quale è stato il risultato di queste comunicazioni/informazioni per lo più, richieste ? NESSUNO. Di tutte le iniziative specificatamente sviluppate da giovani e rivolte ai giovani ( a cui tutti dicono di rivolgere l'attenzione e poi non fanno mai nulla) sulle pagine dedicate alla cultura de LA STAMPA locale (anche direttamente allertata su ogni iniziativa) non è comparsa una riga, e ciò mentre altre, anche minori, iniziative hanno avuto ampia pubblicità, talora ripetuta nel tempo. Dimmi tu se non ho motivo di profonda AMAREZZA, ma nonostante tutto, fin quando l'età me lo consentirà, vado avanti e ti terrò informato. Ciao ANTONIO