giovedì 15 febbraio 2018

ALTRE IMPRESSIONI ELETTORALI.

Sabato scorso Salvini, capolista della Lega Italiana (non solo più padana),  è stato a Cuneo. Il cinema Monviso (350 posti) era quasi esaurito di suoi fedeli accoliti ed è perciò che io mi astengo di intervenire come facevo spesso in passato: mi sono convinto che nei "fedeli" non c'è argomento diverso da quello che ormai hanno in testa che faccia breccia e quindi è inutile ercare di prporne una critica L'argomento decisivo di Salvini (patrocinato anche da un soggetto come Borghezio che insulta i neri in tutte le occasioni)   è la lotta contro gli immigrati in quanto soggetti illegali.  In verità, per loro gli immigrati essendo diversi (per cultura, tradizioni, religione etc) e come tali non accettati e meno che mai integrabili con noi (concetto di base delle teorie razziste). L'argomento è attualmente fortissimo e Salvini e la sua Lega lo cavalcano  benissimo.   L'unico mezzo che lo potrebbe intaccare sarebbe la cultura, ma purtroppo gli italiani sono un po' "rincoglioniti" (come dice Dibattista) e sopratutto ignoranti e si fa ben poco per sconfiggere tale ignoranza. 

Oggi (giovedì 15 Febb.) la sala grande  della Fondazione Casa Delfino ha ospitato i  candidati della nostra circoscrizione ed i quadri della lista  +EUROPA con EMMA BONINO.  Questa ospitalità rientra negli scopi statutari della Fondazione che sono fra gli altri la diffusione della cultura: e cosa è la politica (o almeno dovrebbe essere )  se non sopratutto cultura ?.
 La nostra conterranea Emma Bonino è un personaggio che è cresciuto a fianco di Marco Pannella nelle lotte politiche per la difesa dei diritti civili, (divorzio, aborto, testamento biologico e fine vita) lotte, nonostante tenaci opposizioni, vinte. Chapeau ! ma quando queste  lotte erano in corso, ed ovviamente io stesso le approvavo e nelle mie piccole possibilità le sostenevo, sentivo un retrogusto critico che vedeva in questi personagi ed in genere nei "radicali" soggetti alla ricerca di visibilità e sopratutto di gloria non solo per le proprie idee, ma per se stessi.    Aggiungo che le prese di posizione, molto generiche ma perciò anche molto pericolose, della Bonino sulle sue eventuali alleanze post- elettorali,  mi danno molto l'impressione che a Lei ed ai suoi strani compagni di viaggio (vedi Tabacci) importi sopratutto "esserci".  Ed è quello che ha sempre fatto ormai da decine d'anni a questa parte.     A.S.